Il Festival dei cori dei bambini della Ladina "Cianta con nos" ha fatto tappa ad Arabba
Cori di voci bianche ladini in festa a Fodom. Domenica 16 ottobre alle ore 14:30 nella sala congressi di Arabba si è tenuta la 18° edizione del Festival dei cori dei bambini "Ciánta con nos" ( canta con noi ). La manifestazione, che si svolge con cadenza biennale ed è itinerante di volta in volta in una delle cinque vallate ladine del Sella, è nata con l'intento di incoraggiare e valorizzare nei bambini il canto in lingua ladina già dall'infanzia e nel tempo è diventata un appuntamento atteso sia dai piccoli cantori che dalle rispettive famiglie che li seguono per applaudirli dalla platea. Per i piccoli protagonisti dei vari gruppi corali invece, il festival è anche un'occasione di conoscenza reciproca e di stringere nuove amicizie tra ladini e ladine oltre i confini geografici ed amministrativi delle loro vallate. Cinque quest'anno i cori che si sono esibiti sul palco di Arabba: il coro della scuola di musica della Val Gardena "La derjiola", il gruppo Asd Danza e Dintorni di Cortina d'Ampezzo, il coro dei bambini di Selva di Val Gardena e la formazione di casa "Piccolo Coro Col di Lana". Come da tradizione era presente anche un coro proveniente da una delle altre "isole" ladine delle Alpi. Si tratta del "Cor Curisins di Vilegnove" da San Daniele del Friuli. Ogni gruppo ha presentato 2 brani, rigorosamente in ladino, per poi unirsi ad una voce sola per eseguire l'Inn Ladin ( l inno ladino ) del compositore Graziano Grossrubatscher. Per la gioia dei bambini ma anche degli adulti, negli intermezzi tra i vari gruppi il Mago Bryan ha incantato tutti con le sue magie e giochi di illusionismo. Al termine del concerto il rinfresco aperto al pubblico ed alle famiglie e tutti i piccoli cantori hanno ricevuto un simpatico gadget a ricordo della giornata. La manifestazione è stata organizzata dall'Union Generela di Ladins dla Dolomites in collaborazione con l'Union Ladins da Fodom ed è stata presentata da Gianpaolo Soratroi. Appuntamento fra due anni in Val di Fassa.